Bullismo online: cos’è, come difendersi e quali sono le tutele legali

bullismo

Il bullismo online, noto anche come cyberbullismo, è uno dei fenomeni più preoccupanti degli ultimi anni. L’evoluzione digitale e l’uso massiccio dei social network, delle chat e delle piattaforme di messaggistica hanno creato nuovi spazi di interazione ma anche nuove forme di violenza psicologica.
A differenza del bullismo tradizionale, il bullismo online si manifesta nel mondo digitale, rendendo le sue conseguenze ancora più gravi: i contenuti diffamatori possono essere diffusi rapidamente, restare accessibili per lungo tempo e raggiungere un pubblico vastissimo.

Lo Studio Legale Sirica, da anni impegnato nella tutela penale dei cittadini, affronta questo tema di grande attualità per fornire una guida chiara e pratica sui rischi del bullismo online, sulle conseguenze giuridiche e sugli strumenti di difesa a disposizione delle vittime.

Cos’è il bullismo online

Il cyberbullismo consiste in atti persecutori, offensivi o denigratori realizzati attraverso strumenti digitali. Le condotte più comuni includono:

  • Insulti e minacce tramite social network, chat o email.
  • Diffusione di immagini o video imbarazzanti senza consenso.
  • Creazione di profili falsi per deridere o screditare una persona.
  • Esclusione intenzionale da gruppi online per isolare la vittima.
  • Diffusione di fake news per danneggiare la reputazione altrui.

La caratteristica che rende il bullismo online particolarmente dannoso è la permanenza dei contenuti sul web e la loro potenziale viralità, che amplifica il senso di impotenza della vittima.

Chi sono le vittime più esposte

I dati più recenti mostrano che le vittime più esposte sono spesso minori e adolescenti, ma non solo. Anche adulti, professionisti, insegnanti o personaggi pubblici possono diventare bersaglio di atti persecutori online.
Un aspetto delicato riguarda i giovani studenti, che trascorrono molte ore connessi: per loro il cyberbullismo può avere effetti devastanti sul rendimento scolastico, sull’autostima e sulla salute mentale, causando ansia, depressione e isolamento sociale.

Cyberbullismo e conseguenze penali

Il nostro ordinamento riconosce la gravità del fenomeno e prevede diverse forme di tutela.
Tra i principali reati che possono configurarsi in caso di bullismo online troviamo:

  • Diffamazione (art. 595 c.p.): pubblicare contenuti offensivi o denigratori.
  • Minacce (art. 612 c.p.): inviare messaggi intimidatori.
  • Molestie (art. 660 c.p.): contattare insistentemente una persona con intento vessatorio.
  • Stalking (art. 612-bis c.p.): condotte persecutorie reiterate che generano paura e ansia.
  • Trattamento illecito di dati personali (art. 167 Codice Privacy): diffusione di immagini o video senza consenso.

Inoltre, con la Legge n. 71 del 2017 sul cyberbullismo, il legislatore ha introdotto strumenti specifici per la tutela dei minori, prevedendo la possibilità di richiedere la rimozione dei contenuti e l’intervento immediato del Garante per la protezione dei dati personali.

Come difendersi dal bullismo online

Chi subisce episodi di cyberbullismo deve sapere che non è solo e che esistono strumenti concreti per difendersi:

  1. Non rispondere alle provocazioni: interagire con il bullo online può peggiorare la situazione.
  2. Salvare le prove: screenshot, chat e post offensivi sono fondamentali per dimostrare le condotte illecite.
  3. Bloccare e segnalare i profili offensivi: tutte le piattaforme social dispongono di strumenti di segnalazione.
  4. Chiedere la rimozione dei contenuti: con la legge sul cyberbullismo è possibile inoltrare richiesta diretta ai gestori dei siti.
  5. Denunciare alle autorità competenti: la Polizia Postale è specializzata nella lotta contro i crimini informatici.
  6. Rivolgersi a un avvocato penalista: la tutela legale è essenziale per valutare la strategia più adeguata.

L’assistenza legale dello Studio Legale Sirica

Lo Studio Legale Sirica offre una consulenza mirata per le vittime di bullismo online. L’approccio si articola in tre fasi principali:

  • Audit del caso: analisi dettagliata delle prove e della situazione personale della vittima.
  • Strategia legale: individuazione del percorso più idoneo, dalla richiesta di rimozione dei contenuti fino alla denuncia penale.
  • Tutela giudiziaria: difesa della vittima davanti alle autorità competenti per ottenere giustizia e risarcimento.

L’obiettivo è restituire dignità e serenità alla vittima, garantendo che ogni atto persecutorio venga fermato e punito.

Conclusione

Il bullismo online è una piaga sociale che richiede consapevolezza, prevenzione e strumenti concreti di difesa. Nessuno deve sentirsi abbandonato di fronte ad attacchi digitali che possono avere conseguenze gravissime.
Affidarsi a un avvocato esperto in diritto penale e tutela delle vittime di cyberbullismo è la scelta più sicura per affrontare la situazione con competenza e determinazione.

Lo Studio Legale Sirica è a disposizione per fornire assistenza immediata e personalizzata a chiunque subisca episodi di bullismo online.

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